La novità che tutti stavano aspettando: arriva Android 15 che rivoluziona la sicurezza degli smartphone, cos’è lo ‘Spazio Privato’.
I sistemi operativi stanno puntando tutto sulla sicurezza perché il problema più grande della tecnologia di oggi è la possibilità di disseminare informazioni private in giro per il web, sui social e nelle varie tipologie di app. Ogni qual volta accendiamo il nostro dispositivo mobile siamo automaticamente a rischio furto dati sensibili.
I colossi hi-tech sono consapevoli di queste problematiche, impossibile ignorarle, motivo per cui è importante pensare a soluzioni sempre più sofisticate che riescano a tutelare i propri clienti da attacchi esterni.
È proprio così che Google, nell’ideazione di un importante aggiornamento di versione per il sistema operativo Android, ha deciso di inserire uno strumento capace di difendere molto meglio i dati sensibili. Si tratta di uno ‘Spazio privato’, attraverso il quale poter avere in senso pratico uno smartphone all’interno dello smartphone.
Si tratterà infatti di una sezione privata dello smartphone all’interno della quale non si dovrà aggiungere un secondo profilo, si potrà accedere attraverso un sistema di protezione molto più funzionale che vedrà non solo l’inserimento di una password, ma anche l’aggiunta di un pin secondario. A differenza di altre funzionalità già sviluppate dal sistema operativo nelle versioni precedenti, come per esempio la cartella nascosta, in questo caso siamo di fronte a un vero e proprio smartphone-nello-smartphone, questo perché sarà possibile svolgere tutte le funzionalità di sempre anche una volta entrati nello Spazio Privato.
Per fare un esempio pratico, dopo aver fatto l’accesso attraverso password e pin si potrà navigare tra le app, aprire la fotocamera e scattare foto. Si potranno scaricare app aggiuntive, decidere di inserire dati privati solo in quella sezione, e gestire i contenuti come meglio si crede, a prescindere dall’altra sezione generale dello smartphone.
La caratteristica di questo spazio off-limits è che le app non possono avere alcun genere di ‘contatto’ con gli spazi esterni, questo significa che non c’è mai la possibilità di subire una fuga di dati: non ci sono interazioni con file e programmi che vengono da fuori. Al momento è disponibile sulla versione Beta2, ma le nuove funzionalità di Android 15 diventeranno disponibili nella seconda metà del 2024, in particolare lo Spazio privato si potrà attivare e personalizzare nella sezione ‘Sicurezza e Privacy’ del proprio smartphone.
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