Uomini e Donne, star denuncia tutto. Una diagnosi sbagliata e la sua vita è cambiata per sempre, il racconto è veramente scioccante.
Con poche parole questo volto noto del dating show più amato di sempre ha rivelato la verità. Adesso il mondo intero sa che cosa è avvenuto, nessuno può più voltarsi dall’altra parte. Il messaggio di questa star è semplice e molto intenso: aiutate la ricerca. Pare che solo così potremmo arginare il problema del possibile replicarsi di questo incredibile errore.
Anni di sofferenze e di terapie inopportune avrebbero causato a questo volto noto danni psicologici e fisici. In Italia era stata fatta dai medici una diagnosi per la quale una settimana al mese la star doveva recarsi all’Ospedale Gemelli dove le venivano somministrate in day hospital le terapie. Si sarebbe trattato di una forte cura a base di cortisone e della somministrazione di immunoglobuline.
Poi, solo recentemente, ecco emergere la scioccante verità. E questo pare sia accaduto perché la donna stando a contatto con altri malati della patologia diagnosticatele si è accorta di avere sintomi differenti da loro. Ecco la ragione per cui la giovane si è rivolta a un ospedale estero, e così si è aperto il vaso di pandora e la verità è venuta alla luce. Cerchiamo di approfondire per capire chi è, dunque, la famosa vittima di questo caso di malasanità.
Ancora sotto shock sono gli amici e colleghi. La realtà dell’accaduto è stata rivelata solo poche ore fa. Stiamo parlando di una donna nota al grande pubblico per aver partecipato a “Uomini e Donne” ma anche perché oggi fa parte della redazione del suddetto dating show. Come in molti avranno capito, la vittima di questo caso di malasanità è Raffaella Mennoia, il braccio destro della conduttrice Maria De Filippi.
Il calvario per questa star è iniziato circa due anni fa quando a seguito di alcuni problemi fisici si è sottoposta ad alcuni controlli medici. La diagnosi dei professionisti sanitari è stata sconvolgente e senza scampo: la donna sarebbe stata affetta da una malattia autoimmune chiamata polineuropatia che porta alla graduale atrofia dei muscoli.
Come ben sa chi la conosce, la donna da sempre si è mostrata come una persona molto attenta alla propria privacy. Per questa ragione, ha affrontato la malattia da sola lontano dal clamore mediatico. Ma questa storia doveva proprio essere raccontata. E Raffella Mennoia lo ha fatto con un “grido” social proprio in concomitanza della Giornata Nazionale della Sclerosi Multipla.
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