TikTok ha annunciato l’ennesimo cambiamento epocale. In queste ore è pronto ad arrivare un nuovo algoritmo: come funziona adesso il social.
Negli ultimi anni TikTok ha raggiunto una popolarità senza precedenti in tutto il mondo. Il boom della piattaforma di ByteDance si è raggiunto con la pandemia, che ha permesso a tutti gli utenti di esplorare meglio questa piattaforma, ma soprattutto di mettersi in gioco creando dei contenuti video. Del resto il social ha deciso basarsi inizialmente su brevi video, generalmente di 15-60 secondi, successivamente grazie all’enorme popolarità si è deciso di estendere anche i contenuti video.
La fortuna di TikTok è anche un algoritmo di raccomandazione sofisticato che analizza il comportamento degli utenti, le loro interazioni e le preferenze di visualizzazione per fornire loro contenuti altamente personalizzati. Questo significa che gli utenti sono esposti a video che potrebbero interessarli, anche se non seguono specificamente gli account degli autori. L’ultima novità della piattaforma riguarda proprio l’algoritmo. Infatti è in arrivo un cambiamento epocale per il social network.
TikTok sta valutando la possibilità di creare una versione del suo algoritmo di feed esclusivamente per gli Stati Uniti. Questa potrebbe essere una delle chiavi della prossima fase dell’app, specialmente dopo che il Senato degli Stati Uniti ha votato per obbligare TikTok a vendere la sua proprietà statunitense o rischiare un divieto nazionale a causa di preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Allo stesso tempo le autorità cinesi hanno già espresso il loro veto contro la vendita del codice algoritmico.
Secondo quanto riportato da Reuters, ByteDance sta sviluppando un clone del suo algoritmo di raccomandazione per gli utenti statunitensi. Questo potrebbe portare a una versione del feed di TikTok che funziona in modo indipendente dalla controparte cinese, potenzialmente rendendola più accettabile per le autorità americane. L’elaborazione di questo algoritmo alternativo è in corso da oltre un anno ed ha preso il nome di “Progetto Texas”. Il nome è proprio quello di ottenere il consenso delle autorità statunitense.
Nonostante ciò resta lo scetticismo sul fatto che sia possibile replicare gli algoritmi di TikTok in una forma inferiore, dato che i suoi parametri sono integrati nel suo sistema. Quindi se una società statunitense acquistasse l’applicazione completa, algoritmi inclusi, potrebbe causare ulteriori problemi con le autorità statunitensi. L’aspetto più preoccupante è che TikTok è in grado di identificare tratti fisici specifici delle persone nei video. Questo aspetto è sì coinvolgente, ma controverso.
La possibilità che TikTok crei una versione del suo algoritmo solo per gli Stati Uniti solleva dubbi sulla sua efficacia e sull’accettazione da parte delle autorità statunitensi. Resta da vedere come si evolverà la situazione, ma è chiaro che TikTok ancora una volta è al centro del dibattito pubblico negli Usa.
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