Continua a cambiare il social di Zuckerberg, Instagram delude gli utenti, non sa più che strada prendere per sorpassare la concorrenza.
La novità di Instagram è ancora in fase test e si è già rivelata per tutti gli utenti un vero disastro. I social network stanno evolvendo in qualcosa di nuovo ma ancora non riescono a capire quale sia la strada più giusta da prendere. Da una parte si può parlare di un’evoluzione generale di tutte le piattaforme, dall’altra è bene anche dire che ogni realtà sta cercando di differenziarsi a modo proprio per cercare di scavalcare la concorrenza e al tempo stesso riuscire a guadagnare senza chiedere troppi contributi agli utenti.
Per quanto riguarda Elon Musk, ad esempio, il suo X ha inserito una versione a pagamento che sta andando relativamente bene perché permette agli utenti di avere tanti preziosi servizi aggiuntivi a un prezzo irrisorio. Il contro è che in questo modo ha diviso in due categorie gli utenti, una di serie A e una di Serie B. Ciò è il pensiero verso cui è andato anche Instagram da quando ha inserito le spunte blu di verifica a pagamento e ha iniziato a spronare i creators a pubblicizzarsi pagando i post sponsorizzati.
Questi ultimi in un certo senso funzionano, ma molte persone stanno scegliendo piattaforme come TikTok per via della facilità con la quale riuscire ad andare virali, rispetto all’algoritmo di Instagram che sembra sempre penalizzare. A prescindere dalla differenza strategia di comunicazione che si può mettere in atto in base al canale, i social sembrano perdere l’intento di rimanere gratuiti, un po’ come sta accadendo per lo streaming, e infatti l’ultima mossa di Instagram consisterebbe nell’inserire gli Ad Break.
Cosa sono gli Ad Break e perché gli utenti Instagram hanno iniziato a odiare la novità
Gli Ad Break sono annunci pubblicitari, obbligatori, impossibili da saltare, che spuntano mentre l’utente sta utilizzando la piattaforma. Imbattersi in uno di essi, significa essere costretti a prendere visione dello spot prima di poter tornare a visualizzare i contenuti. Qualcosa di inaccettabile per molti dei seguaci della piattaforma social, soprattutto perché non siamo mai stati abituati a questa tipologia di pubblicità sulle piattaforme social.
A sentire l’opinione comune degli utenti che hanno notato la fase test della novità, già risultava molto irritante la tantissima pubblicità che appare sia nello scorrere le storie che i vari post, l’idea di aggiungere una ‘visione obbligatoria’ potrà portare introiti ma farà perdere molta credibilità al tempo stesso, e gli utenti saranno sempre più propensi a espandersi sulle piattaforme concorrenti. “Inizia la caduta di Instagram”, scrivono su X diversi commenti, e anche sullo stesso Instagram iniziano a sorgere le lamentele degli influencer che dichiarano: “Sto per ricominciare ad uscire invece di scorrere”, “Disinstallazione di massa”.