Non scaricate mai queste app infette su Android, potrebbero svuotarvi il conto corrente: ecco la lista completa.
Ogni giorno emergono nuovi allarmi in merito alla sicurezza dei nostri smartphone. Hacker e cybercriminali stanno ingegnando sistemi sempre più avanzati che hanno come obiettivo ultimo quello di riuscire a scavalcare i sistemi di protezione e di infettare i nostri dispositivi. Con conseguenze potenzialmente letali, considerando il fatto che ogni giorno conserviamo migliaia di dati personali e sensibili al loro interno.
E proprio in questo senso, di recente è stata comunicata una nuova lista pericolosissima di app infette che non andrebbero mai scaricate su Android. Si presentano come servizi utili e spesso simili alla concorrenza leale, ma che in realtà nascondono malware in grado di accedere e di svuotare interi conti correnti. Segnatevi subito queste applicazioni e, se ne avete già scaricata una, cancellatela il prima possibile per evitare danni su larga scala.
App su Android infette: ecco la lista, vi svuotano il conto corrente
Si presentano come semplici app da scaricare sul Play Store di Google per smartphone Android, ma in realtà sono pericolosissimi malware che hanno come obiettivo quello di svuotare i conti correnti delle potenziali vittime ignare. Ecco perché dovreste stare ben attenti e consultare subito la lista che vi forniremo, di modo da non correre il rischio di incappare in conseguenze pesantissime.
A lanciare l’allarme ci ha pensato Zscaler, con l’annuncio che è stato poi confermato da Google. Pare ci siano ben 90 app infette che includono il trojan bancario Anatsa. Questo virus è molto pericoloso, in quanto – come detto – è stato pensato per rubare alle vittime i dati del login ai loro conti correnti online. Tanto da poter fare anche transazioni e bonifici verso conti correnti esteri.
Ma come funzionano? Pare che, una volta che l’app infetta viene installata sullo smartphone, riesce. chiedere al sistema operativo di accedere alle funzioni di accessibilità. E tramite esse, può leggere lo schermo e sostituirlo con altre schermate. Imitando le interfacce di accesso di oltre 650 banche in tutto il mondo. Dove quindi l’utente potrebbe inserire nome utente e password. Fornendo i dati agli hacker.
Ma come fare per difendersi? Purtroppo la lista esatta non è stata resa pubblica, ma si tratta in sostanza di app tradizionali come PDF Reader & File Manager o QR Reader & File Manager. Google ha comunicato di averle rimosse tutte, ma la cautela non è mai troppa. Il vero modo per difendersi è mettere sempre in campo la massima prudenza.